lunedì 28 dicembre 2015

Buona fine e buon principio makeup tag! #2015 edition






Questo bellissimo tag creato da Laura mi sembra il modo migliore per finire l'anno appena trascorso.
Come lo descrive la creatrice "Una maniera simpatica per riassumere cosa ci ha colpito dal punto di vista beauty nel corso dell’anno che sta per concludersi, e per esprimere i nostri desideri e buoni propositi per il 2016."

Le regole del tag sono:
Citare Laura e il suo splendido blog in quanto creatrice del tag e rispondere alle domande! 
Se vi va , taggate qualcuno a rispondere..giusto per fare quattro chiacchere in compagnia!

Pronti, via!

1) Qual é il tuo prodotto makeup/skincare del 2015, quello che é il migliore fra i migliori, il must have irrinunciabile tra tutti quelli che hai provato quest’anno? 
Uhm, ne avrei più di uno. Fortunatamente ho trovato diverse cose buone e poche sòle quest'anno!
Per quanto riguarda la Skincare, oltre ad alcune meravigliose conferme (LUSH Maisenza e REN Glycolactic Radiance Mask), la mia pelle secca ha amato il siero bifasico HydraQuench di Clarins, adottato da Alice. Una bomba di idratazione che fa da ottima base sotto alle creme o da sola sotto il makeup. Ne parlerò presto insieme ai miei must have per pelli secche.

Sul makeup, diverse mezze delusioni, ma una grandissima scoperta: gli ombretti Makeup Geek.
Visti e swatchati qui.

2) Qual è il prodotto makeup assolutamente bocciato del 2015?
Assolutamente bocciato nessuno, perchè spero ancora di riuscire a recuperarli in qualche modo.
Ma devo nominare un Eye Tint (#1 Obsidian) e un Lip Maestro (#400 The Red) , entrambi di Giorgio Armani. Il primo sheer e poco stabile, il secondo che viaggia sui contorni. Date le altissime aspettative e i prezzi non proprio amichevoli, mi aspettavo performance decisamente migliori.

3) Qual è la sfida makeup che hai vinto nel 2015?
Non proprio una sfida, ma alcuni piccoli accorgimenti che ho aggiunto al makeup di ogni giorno e che mi hanno dato tante soddisfazioni.
Il primo è un leggerissimo contouring, sia con blush o ombretti opachi leggermente grigi o borgogna, che con l'ombretto in crema KIKO Cream Crush #3, come visto qui. Trovo, specialmente a fine giornata, che il trucco "stia su" molto meglio grazie a questa maggiore definizione sulle guance.
L'altra novità per me è stata provare a truccare un po' di più la palpebra inferiore, cosa che facevo raramente. Ora, grazie a due pennellini piatti che sto amando molto (ne parlerò presto), trovo questo passaggio automatico e necessario e il risultato mi piace molto.

4) Qual è il regalo makeup tanto desiderato che babbo Natale ti ha portato?
A parte gli autoregali, che cominciano ben prima del periodo di Natale, ho ricevuto da due care amiche il Diva Crime Cosmic Dancer e il Cream shadow Christine, entrambi di Nabla.

5) Qual é il prodotto makeup/skincare bella scoperta 2015?
Devo nominare le matite labbra Colourpop.
Ancora più dei famigerati ombretti e dei seppur validissimi blush, le matite sono il prodotto preferito che ho provato del brand quest'anno. 

Come skincare, direi che un'ottima scoperta è stato l'Olio solido detergente viso  del Calderone di Gaia. Ottimo per i viaggi, per evitare le restrizioni sui liquidi, è un burro solido che si trasforma in un latte detergente delicato, efficacissimo e idratante, che non secca la pelle. Decisamente una bella trovata!
Poi il profumo di Caramella Mou... 

http://www.ilcalderonedigaia.it/component/virtuemart/olio-solido-detergente-viso-cocco-e-vaniglia-5-6-7-8-detail.html?Itemid=108


6) Qual è il prodotto makeup che comprerete assolutamente nel 2016?
Oddio, mi sono tolta diversi sfizi ultimamente, quindi l' "assolutamente" mi sembra eccessivo, ma mi conosco e so che non resisterò a lungo! Specie con un fratello a Los Angeles spacciatore di prodotti americani. :P
Inoltre vorrei un giorno provare qualcosa di Charlotte Tilbury.

7) Qual è il prodotto makeup che non vi conquisterà mai, tantomeno nel 2015?
Mai dire mai, ma mi azzardo a dire che il prodotto che non mi conquisterà mai è il fondotinta.
Amo le creme colorate, le BB o CC cream, o comunque le vogliano chiamare, o fondotinta molto sheer, di cui a volte provo dei campioncini.
Non compro mai fondotinta e soprattutto evito come la morte prodotti supercoprenti, perchè preferisco lasciar trasparire la mia pelle e pure alcune delle sue discromie, purchè si vedano le mie lentiggini. Una copertura del tutto uniforme del viso la trovo molto innaturale e sgradevole su di me e "pesante" sulla mia pelle secca; per questo tendo ad usare prodotti solo leggermente uniformanti, luminosi e idratanti e ad avvalermi dei correttori e delle ciprie solo dove serve.

8) Qual è la sfida makeup per il 2016? 
La sfida makeup 2016 è un mio cruccio da sempre: trovare il correttore della vita, o una sua combinazione con una crema idonea, che mi faccia apparire il contorno occhi meno secco e segnato di quel che è.
Utopia? chissà...



9) Quali sono i tuoi buoni propositi makeup per il 2016?
Beh, sembrerà una scemenza, ma ho già raggiunto ottimi risultati con i miei "fioretti" e so limitarmi con gli acquisti, di tanto in tanto. :)
Ultimamente mi sono un po' lasciata andare con diversi acquisti, specie per quanto riguarda prodotti labbra e prodotti skincare, mio debole!
Ma ho fatto pulizia nel mio stash ed eliminato prodotti che effettivamente non usavo mai, facendo spazio a quelli che invece dovrei sfruttare di più. Quindi, ecco, mi impegno ad utilizzae ciò che ho e spendere altri soldoni solo quando necessario (*risate pre-registrate*)

10) Quali sono i colori makeup che userai di più nel 2016?
Sono poco sensibile alle mode nei colori. So quali sono i colori adatti a me, ai miei colori e ai miei contrasti, e mi affido sempre a quelli senza spaziare in mode che so già mi starebbero da cani. Esempio, non mi vedrete mai più tentare le labbra color correttore che andavano anni fa (e ancora un po' adesso), così come non toccherò mai più un rossetto arancione puro o un rosa confetto.
I colori che userò di più saranno sempre i marroni, specie se freddi e profondi, i marroni ramati e i borgogna, i rossi, i grigi scuri, permettendomi di tanto in tanto viaggetti nel mondo dei viola, dei blu e in minor misura dei verdi freddi.
No ai colori confetto, alle declinazioni del color senape/verde militare e in generale ai colori muted che mi stanno proprio di merda (sì, guardo sempre con amore i taupe rosati, ma loro non mi amano!)


Ringrazio ancora Laura per avermi taggata e taggo a mia volta le mie adorate:
  • Silvia http://edeljungfrau.blogspot.it/
  • Alice http://alicesbeautymadness.blogspot.nl/
  • Elena http://vanitynerd.com/
  • Chia http://makeupisallweneed.blogspot.com/

Attendo le vostre risposte anche qui sotto nei commenti. 
Best del 2015? Bocciati?
Desideri per il 2016?

Baci baci

My favourite palette - Gli acquisti Makeup Geek e Morphe - Swatches e review

Da qualche tempo vaneggio su tutti i social e mostro al mondo la mia nuova palette personalizzata.
Dopo anni che non compravo ombretti e palette, decisa a sfruttare i colori che possiedo, sono stata rapita dalla qualità di due nuovi marchi e in poco tempo ho costruito una mia piccola selezione di nuovi bimbi, che ormai sono la mia unica scelta quando mi trucco, insieme a 4 Nabla e pochi altri pezzi singoli di Inglot, Urban Decay, Kiko e Catrice.
Ma veniamo a LEI:

La palette è di Morphe Brushes, è compatta e solidissima e ha uno specchio enorme dentro!
Gli alloggiamenti sono magnetici e hanno un' indentatura che permette di rimuovere senza problemi le cialdine, cosa utilissima per me che spesso le sposto nella Liberty Six di Nabla per portarmi in viaggio solo alcune di loro.
Ci si possono inserire 12 refill e alloggia quelli di Makup Geek, di Morphe e di MAC.
L' ho presa sul sito Boozyshop per meno di 10 euro e la trovo un affarone.


Ma veniamo ai colori che ho scelto.
I primi arrivati sono stati i Makeup Geek.
Appena arrivati sul sito Beauty Bay, io e Alice abbiamo piazzato un ordine. Cialde da 1.8 g per 6,60 €.
Lei ne conosceva già la qualità dopo averli presi dal sito americano e io ho potuto toccarli con mano e innamorarmente a prima vista. Ne ha parlato qui.
Nel primo ordine, la scelta è caduta su: Americano, Cherry Cola, Motown, Corrupt, Cocoa Bear e Curfew.
Poco dopo, appena riassortiti, ho preso altri 3 colori, tra cui un Duochrome, perchè ormai avevo venduto loro la mia anima: Cupcake, Burlesque e Steampunk.
Ho scelto per lo più colori matte, sui toni caldi del borgogna e del marrone per fare da transizione ad ogni mio makeup, più qualche digressione nel mondo dei viola e del rosa.
La sfumabilità e la ricchezza del colore sono fenomenali e grazie a loro ho ricominciato ad apprezzare il trucco occhi e spendere qualche secondo in più per costruire una sfumatura con 3 o 4 colori, anzichè spatasciare due colori a caso sulla palpebra come mio (pigrissimo) solito.
Alcuni dei matte possono presentare un' idea di glitter all' interno in foto, ma vi assicuro che una volta applicati sono pieni e opachi come in cialda.
Corrupt è il nero più nero che abbia mai usato. Intenso e compatto, fall-out quasi inesistente.
Americano è un marrone medio neutro, un filino caldo, mentre Cocoa Bear, best seller della casa di Marlena (e nominato come il suo appena-sposato marito) è più chiaro e spiccatamente caldo, rossiccio.
Con un pennello morbido, nella piega, fanno tutto loro! Correzione e definizione dell' occhio in 2 secondi netti, si sfumano facilmente senza lasciare macchie e si costruiscono in un attimo.
Un sogno.


Cherry Cola è stata la primissima scelta.
Un marrone-borgogna, anche lui sfumato nella piega per dare profondità all' orbita con una sfumatura rossiccia anzichè più banalmente marrone, tira fuori il verde dalle mie iridi marroni!
Lo uso all' infinito.
Motown è stato un po' un azzardo per i "miei" colori. Un color melanzana muted, spento, matte, che mi serve a sfumare makeup tono su tono sul viola o sul blu, oppure a fare da piccolo contrasto a toni più caldi come il rame o i bronzo-oro.
Cupcake non l' avrei mai cagato sul sito, se non fosse che Alice me l'ha mostrato nelle sua palette e ho visto che è un color rosa caldo delicatissimo, ma comunque ben visibile sul mio incarnato, sempre matte, che aiuta tantissimo a sfumare i fratelloni più scuri e a fonderli con il colore delle mie palpebre.
Usato anche da solo per i makeup più leggeri, sfumato nella piega come Lisa Eldridge spesso fa con i blush, è un amore. Da avere!


Con il secondo ordine, ho scelto di provare anche un Duochrome e la scelta è caduta su Steampunk.
Sempre un marrone, shimmer dai riflessi ramati, che si appoggia su una base fredda blu-verde che si intravede (spero) dagli swatch sul braccio, sui bordi.
L' altra necessità era Burlesque, borgogna caldo metallizzato, ricchissimo e "burroso" che mi ha colpita tanto dal vivo.
L' ultimo Makeup Geek è Curfew, un prugna chiaro, matte, sempre di supporto.


Gli altri due bimbi che occupano la palette li ho ordinati su Boozyshop e sono della Morphe Brushes. 1,5 g per 3,49 €.
Le varie guru su Youtube ne parlano da mesi e anche questi li ho toccati con mano da Alice.
Ho scelto di prendere Radiance, un bel viola prugna shimmer e Rosewood, un color rosa-lampone matte.


 Mi avete chiesto cosa ne penso e come li trovo in confronto a marchi noti.
Beh, mi pare di aver già espresso la mia enorme ammirazione per i Makeup Geek. Per un prezzo contenuto, la qualità degli ombretti è eccezionale. Trovare dei colori matte così ben pigmentati, così ben sfumabili senza essere eccessivamente polverosi, non è facile.
La scelta di colori poi è infinita, ce n'è per tutti i gusti e io mi sono limitata ai toni che al momento sento più miei, ma se potessi lancerei alcune vecchie palette e prenderei solo loro!
In confronto ai MAC, per esempio, di cui possiedo 6 o 7 esemplari, ho trovato una consistenza nella qualità delle cialde impareggiabile. Mi spiego: Cranberry, Deep Truth o Chrome Yellow di MAC sono bellissimi, ricchi e sfumabili, ma la grande delusione di Plumage, un matte assolutamente non consistente con il colore in cialda e difficilmente lavorabile sulla pelle, mi brucia ancora. Con Makup Geek, ho trovato una consistenza perfetta su tutti i colori, dai matte più chiari agli shimmer duochrome. E ad una frazione del prezzo.
Gli altri ombretti di qualità che possiedo, di Inglot, sono tutti meno ricchi come pigmentazione, anche se molto facilmente lavorabili e sfumabili, mentre gli Urban Decay, noti per la burrosità dei colori, sono splendidi ma spesso tradiscono con fallout di glitter che neanche il circo Orfei!
La stessa buona impressione l'ho avuta dei due Morphe che ho provato.
Al momento, sul podio dei marchi preferiti, Makeup Geek e Morphe stanno insieme a Nabla, altro marchio di prodotti morbidi, pigmentati, ma resistenti e sfumabili.

E ora mi fermo.
In futuro potrei prendere un altro bimbo per completare la palette (siamo OCD, vogliamo la palette completa!!), ma sento di aver raggiunto la pace dei sensi, grazie a questa selezione di colori, e ho potuto liberare un bel po' di spazio nei miei cassetti makeup, liberandomi di cialde singole di ombretti poco scriventi o dal fallout insopportabile.

In conclusione, ottime scelte che vi consiglio vivamente.
Seguite i siti che ho citato e speriamo di avere presto più reperibilità. Purtroppo Boozyshop spedisce solo in Olanda e Belgio.
Ma trovate Morphe anche su Beauty Bay! :)

baci baci



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