lunedì 22 dicembre 2014

FAIL LOOKS, ovvero le mie prove insoddisfacenti!

Ciao!
Ho deciso di chiudere l'anno con una carrellata di Fail! Così, per farci del male!
In realtà, quando ho accennato alla cosa sulla pagina FB, qualcuno mi ha suggerito che forse questo è un po' un rito di purificazione, un'espiazione dei miei peccati, quindi come finale a sorpresa del 2014, ci sta tutto. :)
Scherzi a parte, ho accumulato nell'ultimo anno (e più, visto che uno dei look risale a quando vivevo nel vecchio appartamento) delle prove insoddisfacenti, appunto, in cui tentavo una combinazione di colori o una tecnica diversa dal solito, scoprendo poi che NO, non erano proprio belle da vedere, non mi donavano o mi spegnevano, ecc. Avendo però conservato le foto, mi piace ripercorrere quegli step e vedere perchè non avevano superato la selezione per essere pubblicati sul blog.
A volte si trattava di look proprio sbagliati, altre volte di foto sfortunate, non abbastanza chiare o esplicative per farne un post.



Credo sia interessante vedere come, attraverso prove e sperimentazioni, si arrivi a capire quali colori e applicazioni del makeup siano quelle più indicate per il nostro viso e quali quelle che non ci donano granchè.

Ecco quindi le mie cagate prove malriuscite e/o scartate, in ordine cronologico:
(vi ricordo che potete cliccare per ingrandire le foto, ma é vivamente sconsigliato da parte mia!)

  • 1) Del giorno in cui volevo le labbra stra-nude.


Le foto con il flash non aiutano di certo! Il trucco occhi non era malaccio e le labbra ridisegnate (ingrandite) cosí non mi dispiacciono, ma truccarle con quel rosa terrificante (Please Me di MAC, ti riconosco), troppo pallido e giallo per me, non fu una scelta felice: mi fa sembrare un puttanone e me ne rendo conto. In basso a destra, la prova con l'opposto, il rossetto darkettone, altra prova poco riucita.
Quindi 2 cagate in una, venghino siori , venghino!


  • 2) Del look bellino e fotografato ad mentula canis.

Questo era un look per il Series Inception ( e non dico il personaggio perché ho intenzione di rifarlo con tutti i crismi), ma ricordo di averlo fatto una mattina prima di partire in vacanza, dovevo uscire per andare all'aeroporto e quindi ho scattato le foto in fretta e furia e con luci pessime. Risultato: manco una in cui il makup sia decentemente visibile. Le uniche due foto che si salvano, queste qui, mostrano invece un naso imbarazzante... sono un GENIO!



  • 3) Del giorno in cui io e Up the Amp ci siamo lasciati. O anche, del giorno in cui mi hanno portata all'obitorio.

Dopo aver imprecato e usato circa 14 stratagemmi per recuperare l'eyeliner in gel blu di Inglot, secchissimo, ho ben deciso di usarlo per contornare tutto l'occhio (errore#1) e di abbinarci una serie di colori freddissimi, finendo con le labbra da cadavere ripescato nel Tamigi (errore#2).
Io e Up the Amp ci eravamo tanto amati, ma dopo questa prova ho capito che il suo tono pallido e muted mi sbatte come poche altre cose, per cui aspetta ora di venir utilizzato solo layerato sopra matite piú vive, per affetto.
In basso a destra, il recupero del look con Craving al posto di Up the Amp, a restituirmi un minimo di calore al viso.
In ogni caso, per me é NO!





  • 4) Dell'ombretto Dior bellobellobello che non vi ho ancora mostrato.

Non so perché questo makeup non abbia mai visto la luce del sole. Avevo giá condiviso una foto su FB e nel complesso mi piace pure tanto. Forse l'avevo scartato perché non rende tantissimo l'idea della meraviglia che é il Blu denim di Dior (vinto al contest di Lisa Eldridge) che ho al centro della palpebra, sfumato nella piega con Quadrifoglio di NEVE. Sulle labbra, il mio MLBB, il Double Touch KIKO #7.
Bon, da rifare, con eyeliner nero e non questo MUFE sbrilloso che 'un ce piace!!


  • 5) Del look á pois che sparisce davanti al Dio rossetto!

Questo l'avete intravisto quando ho presentato il MIO ROSSETTO PREFERITO.
Forse la bellezza del Rouge d'  potrá ingannare i vostri occhi e non farvi notare quanto storte siano le linee che ho creato con l'eyeliner, ma se siete dotate di piú controllo della sottoscritta, potrete concentrarvi meglio e capire perché questo makup non ha meritato un post.
Di nuovo, idea carina, da rifare.


  • 6) Del giorno in cui ho dimenticato del look cacca#3 e ho di nuovo usato l'eyeliner blu su tutto il contorno.


Niente, sono scema ed evidentemente devo sbagliare almeno due volte prima di imparare.
I miei occhi vogliono definizione in nero/marrone/grigio/viola o blu scurissimi. 
'Sti toni brillanti li devo usare sulla palpebra, o come dettagli e non per definire. AMEN
Poi vabé, pure quel color pesca tristone sulla palpebra é 'na mazzata!


  • 7) Del giorno in cui mi stavo annoiando e un unicorno mi ha vomitato addosso.

Mi sembra di ricordare ancora la frase che ho pronunciato quel pomeriggio: basta, vado a truccarmi! E ho voglia di viola, molto viola!
Dopo aver pasticciato con tanti colori, chiaramente si era fatta 'na certa e la luce solare era ormai molto piú a ovest della mia casa, quindi le foto sono venute una schifezza e per rendere minimamente i colori ho dovuto contrastarle e illuminarle manualmente, ottenendo delle foto di una qualitá vergognosa!
Ho detto tutto.


  • 8) Del giorno in cui dovevo fare un trucco con l'arancione.


Forse ricorderete che l'ultimo colore della collaborazione sul'arcobaleno con le mie esimie colleghe era proprio il mio odiato arancio. Per rendermelo piú simpatico e per questioni di contrasti cromatici, ho ben pensato di abbinarci il blu (aridaje!). Inoltre, come si vede, era il periodo di fissa con il colore sotto l'attaccatura del sopracciglio. La tecnica non mi dispiace nemmeno, ma l'accoppiata arancio-blu non mi soddisfa per niente e soprattutto il nero della piega sfumato con il giallo si é trasformato in un orribile color foglia morta. Bocciato.
Rifatto con il nero: molto meglio!

  • 9) Del giorno in cui ho capito che ombretti rosa perlati e glitter fanno inevitabilmente puttanone o soap opera anni 70!


Doveva essere un matchy-matchy sui toni del fucsia et similia. Ho tirato fuori 4 o 5 pigmenti e Reflects di MAC e, non contenta, ho usato anche i glitter Wimpernwelle sotto l'occhio, cosí, per un tocco di sobrietá in piú.
I suddetti pigmenti sono tutti bellissimi, uno é un duochrome, ma ritengo di doverli usare con cautela, abbinandoli con toni opachi e diversi. E comunque le labbra sono carucce e quel gloss Astra lo devo sfruttare di piú.
Tra l'altro, fail nel fail, non so se notate: le due foto grandi sono belline ma un capello malefico era rimasto attaccato al gloss. OLÉ!


  • 10) Del look minimale che mi fa impazzire in TV ma che mi sta demmerda.

E qui ve lo devo dire! L'ispirazione del look viene da due personaggi di serie TV, Mina Murray in Dracula e May Carleton in Peeky Blinders. Entrambe sfoggiano look in cui il makeup occhi é composto essenzialmente da sfumature di marrone opaco, niente eyeliner, rima interna pulita e mascara; le labbra sono spesso stained, come se fossero naturalmente sanguigne o un po' morsicate (sí, mi manca Dracula e vaneggio quando vedo Jess de Gouw, mia grande girl crush!), la pelle del viso super opaca e vellutata con un tocco di rosso solo sulle gote.
Ecco, certi particolari non mi fanno nemmeno schifo, e apprezzo un sacco la sfumatura di marrone (che non é cosa semplice come sembra), ma nel complesso mi vedo degli occhi troppo suini. Io non ho gli occhioni di Jess e ho bisogno di un attimo in piú di allungamento per renderli visibili e non perderli dietro naso e labbra! XD
Quindi, no, questo post della Series Inception non vedrá la luce, ma volevo dichiarare ancora il mio amore per Jess!
Ah, PS. quella camicia con il collettino alto e le rouches non é un camice da cuoco come potrebbe sembrare, ma un tentativo evidentemente poco riuscito di vestirmi un po' fine '800, inizio '900.

Bene, mi sono tolta 'sto peso!
Devo dire che qualcosa si salva e che ho nuove ispirazioni, quindi questa carrellata nei ricordi non é stata del tutto infruttuosa! Che mi dite? :)

Vi sbaciucchio e a presto


lunedì 8 dicembre 2014

Liz Earle - Esperienza e opinioni

Buondí!
Oggi un brevissimo post di opinioni su alcuni prodotti Liz Earle che ho recentemente comprato e provato.
Non vi dico review, perché... ora vi spiego perché!

Partendo dal fatto che sono sempre stata attratta dall'azienda, dal sito, dal packaging, dalle ottime review dei loro prodotti, attendevo da tempo di poter provare il famigerato Cleanse & Polish e qualche altro best seller.
Appena ne ho avuto la possibilitá, ho allora ordinato questo kit , il Beauty Icon, contenente il detergente da 100 ml (con 2 panni di mussola) e delle mini confezioni da 50 ml del tonico Instant Boost e del tonico per occhi Eyebright.
Queste bottigline mi torneranno utilissime come contenitori da viaggio! ^_^

Il pacco é arrivato in pochi giorni (dal Regno Unito all'Olanda): una busta imbottita contenente i tre prodotti incartati singolarmente a mano, una cosa che personalmente mi fa impazzire!! All'interno, anche il catalogo del marchio e una busta intestata contenente il riepilogo dell'ordine.

Veniamo quindi ai tre prodotti:

CLEANSE &POLISH Hot Cloth Cleanser.
Dicono: Cleanse daily, morning and night using this two-step process:
Step 1: Massage one or two pumps onto dry skin over face and neck twice a day.
Step 2: Rinse the pure muslin cloth in hand-hot water and wring out before gently wiping off the cream. Rinse and repeat.
Splash face with cool, clean water and follow with Instant Boost Skin Tonic and your choice of moisturiser.
É una crema morbida, da massaggiare sul viso asciutto e rimuovere con il pannetto umido per esfoliare dolcemente la pelle.
Ecco, boh, a me non piace! So che c'é gente che se lo mangerebbe a colazione, da quanto é buono, ma a me non ha convinto! Sará che dopo il Maisenza di Lush, non credo di poter trovare un detergente viso che mi lasci la pelle piú bella e morbida, sará che quel profumo di eucalipto non lo trovo per niente gradevole in un prodotto viso, sará che il "polishing" con il pannetto in mussola é troppo delicato e non mi fa sentire alcuna differenza, come trovo invece quando uso le maschere agli alfa idrossi acidi.
Insomma, questo prodottio per me non ha né infamia né lode, non lo trovo nemmeno particolarmente detergente e lo sto usando come step dopo lo struccaggio, senza usare il panno, giusto per finirlo! :(

INSTANT BOOST Skin Tonic.
Senza alcohol, buon profumo, contiene estratti di cetriolo, aloe, calendula e camomilla. Poteva essere amore. Ma mi fa allergia.
Addio.
(per la cronaca, niente di sbagliato nella formulazione, semplicemente io sono allergica ad alcuni aromi dei cosmetici. )

EYEBRIGHT Eye Soothing Lotion.
Tonico per gli occhi, a base di aloe, eufrasia, hamamelis e fiordaliso. Delicatissimo, freschissimo e dal profumo terapeutico. Lo applico sulle palpebre superiori ed inferiori, picchiettando piano con un dischetto imbevuto. Dona una sensazione meravigliosa agli occhi stanchi, sia la sera che al mattino. Se abbinato ad un piccolo massaggio drenante, aiuta anche a sgonfiare la zona.
Lo adoro e lo uso appena ne sento la necessitá, ma con parsimonia vista la confezione piccina. Prestissimo prenderó la confezione grande (esisterá in bidoni da 5 litri come l'acqua deionizzata?) magari per usarla anche sul resto del viso vista la brutta esperienza con l'Instant Boost! 

Insomma, ho finalmente potuto toccare con mano la qualitá dei prodotti Liz Earle. Sono formulati molto bene, hanno inci interessanti e packaging carinissimi!
Inoltre, principi, filosofia e cura del dettaglio davvero notevoli. 
Sono invogliata a provare altro, sicuramente. Purtroppo non ho avuto molta fortuna con 2 prodotti, ma il terzo é diventato un must have per me!
Questo kit é consigliatissimo a chi vuole provare i loro best sellers, magari sarete tra le persone che amano il Cleanse& Polish, chissá :)
Ci sono anche altri kit interessantissimi, e idee regalo per Natale molto carine! 
Conoscete i prodotti Liz Earle? Cosa mi consigliereste di provare con il prossimo ordine?

Bacini

lunedì 1 dicembre 2014

Empties aka il "Lo ricompro o no?" Nov '14

Dyo Myo!! Che foto poratcha che mi é venuta!

Buon primo giorno di Dicembre! (saluti alternativi)
Oggi parliamo dei finiti del periodo e della mia esperienza con ognuno di loro.

·         Latte tonico bifasico Biofficina Toscana
Struccante bifasico tutto naturale, strucca abbastanza facilmente anche il trucco waterproof, ha una consitenza piuttosto liquida/acquosa, quindi bisogna dosarlo per non sprecarlo, dato anche il prezzo non proprio amichevole (sui 14 euro, lo pagai). Diciamo che mi ha soddisfatta, ma per il rapporto qualitá/prezzo svantaggioso e per il fatto che il bifasico tanto e' un prodotto che poi rimuovo dal viso, non mi interessa usarne per forza uno bio, mi affideró a bifasici piú commerciali e non lo ricompreró.

·         NUXE Reve de Miel Crème Visage Ultra-Réconfortante
La mia super crema giorno invernale negli scorsi 2 anni. Ricordo il momento preciso in cui l'ho acquistata (23 euro in parafarmacia) per far fronte al gelo del Gennaio francese. Il suo profumo di miele mi ricorderá sempre la mia amata Lyon. E' una crema potentissima, ricchissima, tanto che inizialmente non l'apprezzai perché faceva quasi sudare la mia pelle, tanto é corposa. Ho capito poi con l'esperienza che e' una crema da usare con molta parsimonia: una quantitá minuscola basta e avanza ad idratare a proteggere la pelle dalla secchezza, dal freddo e dal vento. Ottima, la ricomprerei, se non fossi curiosa di provare altri 40 marchi. Rimane nel mio cuore e la consiglio tanto.

·         Urban Decay Primer Potion in Eden
La seconda confezione del mio primer occhi del cuore ha incontrato il cestino per avvenuto irrancidimento. Non era ancora finito, ma le fasi si stavano separando e l'odore era cambiato. E' stato prontamente sostituito da una nuova confezione. Niente da dire, squadra che vince non si cambia.

·         Kruidvat Natures Aroma scrub alla lavanda
Quando non mi voglio sentire una completa nullitá nella cura del corpo, faccio uno scrub al sale sulle cosce e mi sento una persona migliore. Questo scrub dai grani "importanti" sospesi in un mezzo oleoso mi é piaciuto, cosí come il delicato profumo di lavanda. Il precendente era al pompelmo e mi piaceva pure di piú. Quando sono proprio in vena di un trattamento efficace, lo mischio ai fondi di caffé, per un massaggio anticellulite! Da ricomprare.

·         LUSH Maisenza
Ma che lo mostro a fare? Lo sanno tutti che lo amo, lo uso ogni mattina, ne finisco uno ogni due mesi e continueró a comprarlo finché morte (mia) non ci separi.

·         Sanoflore Elixir des reines
Lacrime. Non perché lo amassi particolarmente come siero. Ma perché costa troppo per ricomprarlo solo per il profumo paradisiaco che ha.  Acquisto francese pure lui, ne avevo sentito parlare benissimo, ma sulla mia pelle non ha avuto particolari effetti... succede! La goduria massima era peró aprire quella boccetta  e spalmare quella delizia sul viso: profumo di miele e pappa reale. Mi mancherá...



Bene, questo e' tutto per il momento. Abbiamo avuto esperienze simili con questi prodotti?


Sto terminando altre cosine, compreso qualche prodotto di Makeup (woo-hoo), quindi l'appuntamento é a prestissimo.
Baci baci




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