lunedì 22 dicembre 2014

FAIL LOOKS, ovvero le mie prove insoddisfacenti!

Ciao!
Ho deciso di chiudere l'anno con una carrellata di Fail! Così, per farci del male!
In realtà, quando ho accennato alla cosa sulla pagina FB, qualcuno mi ha suggerito che forse questo è un po' un rito di purificazione, un'espiazione dei miei peccati, quindi come finale a sorpresa del 2014, ci sta tutto. :)
Scherzi a parte, ho accumulato nell'ultimo anno (e più, visto che uno dei look risale a quando vivevo nel vecchio appartamento) delle prove insoddisfacenti, appunto, in cui tentavo una combinazione di colori o una tecnica diversa dal solito, scoprendo poi che NO, non erano proprio belle da vedere, non mi donavano o mi spegnevano, ecc. Avendo però conservato le foto, mi piace ripercorrere quegli step e vedere perchè non avevano superato la selezione per essere pubblicati sul blog.
A volte si trattava di look proprio sbagliati, altre volte di foto sfortunate, non abbastanza chiare o esplicative per farne un post.



Credo sia interessante vedere come, attraverso prove e sperimentazioni, si arrivi a capire quali colori e applicazioni del makeup siano quelle più indicate per il nostro viso e quali quelle che non ci donano granchè.

Ecco quindi le mie cagate prove malriuscite e/o scartate, in ordine cronologico:
(vi ricordo che potete cliccare per ingrandire le foto, ma é vivamente sconsigliato da parte mia!)

  • 1) Del giorno in cui volevo le labbra stra-nude.


Le foto con il flash non aiutano di certo! Il trucco occhi non era malaccio e le labbra ridisegnate (ingrandite) cosí non mi dispiacciono, ma truccarle con quel rosa terrificante (Please Me di MAC, ti riconosco), troppo pallido e giallo per me, non fu una scelta felice: mi fa sembrare un puttanone e me ne rendo conto. In basso a destra, la prova con l'opposto, il rossetto darkettone, altra prova poco riucita.
Quindi 2 cagate in una, venghino siori , venghino!


  • 2) Del look bellino e fotografato ad mentula canis.

Questo era un look per il Series Inception ( e non dico il personaggio perché ho intenzione di rifarlo con tutti i crismi), ma ricordo di averlo fatto una mattina prima di partire in vacanza, dovevo uscire per andare all'aeroporto e quindi ho scattato le foto in fretta e furia e con luci pessime. Risultato: manco una in cui il makup sia decentemente visibile. Le uniche due foto che si salvano, queste qui, mostrano invece un naso imbarazzante... sono un GENIO!



  • 3) Del giorno in cui io e Up the Amp ci siamo lasciati. O anche, del giorno in cui mi hanno portata all'obitorio.

Dopo aver imprecato e usato circa 14 stratagemmi per recuperare l'eyeliner in gel blu di Inglot, secchissimo, ho ben deciso di usarlo per contornare tutto l'occhio (errore#1) e di abbinarci una serie di colori freddissimi, finendo con le labbra da cadavere ripescato nel Tamigi (errore#2).
Io e Up the Amp ci eravamo tanto amati, ma dopo questa prova ho capito che il suo tono pallido e muted mi sbatte come poche altre cose, per cui aspetta ora di venir utilizzato solo layerato sopra matite piú vive, per affetto.
In basso a destra, il recupero del look con Craving al posto di Up the Amp, a restituirmi un minimo di calore al viso.
In ogni caso, per me é NO!





  • 4) Dell'ombretto Dior bellobellobello che non vi ho ancora mostrato.

Non so perché questo makeup non abbia mai visto la luce del sole. Avevo giá condiviso una foto su FB e nel complesso mi piace pure tanto. Forse l'avevo scartato perché non rende tantissimo l'idea della meraviglia che é il Blu denim di Dior (vinto al contest di Lisa Eldridge) che ho al centro della palpebra, sfumato nella piega con Quadrifoglio di NEVE. Sulle labbra, il mio MLBB, il Double Touch KIKO #7.
Bon, da rifare, con eyeliner nero e non questo MUFE sbrilloso che 'un ce piace!!


  • 5) Del look á pois che sparisce davanti al Dio rossetto!

Questo l'avete intravisto quando ho presentato il MIO ROSSETTO PREFERITO.
Forse la bellezza del Rouge d'  potrá ingannare i vostri occhi e non farvi notare quanto storte siano le linee che ho creato con l'eyeliner, ma se siete dotate di piú controllo della sottoscritta, potrete concentrarvi meglio e capire perché questo makup non ha meritato un post.
Di nuovo, idea carina, da rifare.


  • 6) Del giorno in cui ho dimenticato del look cacca#3 e ho di nuovo usato l'eyeliner blu su tutto il contorno.


Niente, sono scema ed evidentemente devo sbagliare almeno due volte prima di imparare.
I miei occhi vogliono definizione in nero/marrone/grigio/viola o blu scurissimi. 
'Sti toni brillanti li devo usare sulla palpebra, o come dettagli e non per definire. AMEN
Poi vabé, pure quel color pesca tristone sulla palpebra é 'na mazzata!


  • 7) Del giorno in cui mi stavo annoiando e un unicorno mi ha vomitato addosso.

Mi sembra di ricordare ancora la frase che ho pronunciato quel pomeriggio: basta, vado a truccarmi! E ho voglia di viola, molto viola!
Dopo aver pasticciato con tanti colori, chiaramente si era fatta 'na certa e la luce solare era ormai molto piú a ovest della mia casa, quindi le foto sono venute una schifezza e per rendere minimamente i colori ho dovuto contrastarle e illuminarle manualmente, ottenendo delle foto di una qualitá vergognosa!
Ho detto tutto.


  • 8) Del giorno in cui dovevo fare un trucco con l'arancione.


Forse ricorderete che l'ultimo colore della collaborazione sul'arcobaleno con le mie esimie colleghe era proprio il mio odiato arancio. Per rendermelo piú simpatico e per questioni di contrasti cromatici, ho ben pensato di abbinarci il blu (aridaje!). Inoltre, come si vede, era il periodo di fissa con il colore sotto l'attaccatura del sopracciglio. La tecnica non mi dispiace nemmeno, ma l'accoppiata arancio-blu non mi soddisfa per niente e soprattutto il nero della piega sfumato con il giallo si é trasformato in un orribile color foglia morta. Bocciato.
Rifatto con il nero: molto meglio!

  • 9) Del giorno in cui ho capito che ombretti rosa perlati e glitter fanno inevitabilmente puttanone o soap opera anni 70!


Doveva essere un matchy-matchy sui toni del fucsia et similia. Ho tirato fuori 4 o 5 pigmenti e Reflects di MAC e, non contenta, ho usato anche i glitter Wimpernwelle sotto l'occhio, cosí, per un tocco di sobrietá in piú.
I suddetti pigmenti sono tutti bellissimi, uno é un duochrome, ma ritengo di doverli usare con cautela, abbinandoli con toni opachi e diversi. E comunque le labbra sono carucce e quel gloss Astra lo devo sfruttare di piú.
Tra l'altro, fail nel fail, non so se notate: le due foto grandi sono belline ma un capello malefico era rimasto attaccato al gloss. OLÉ!


  • 10) Del look minimale che mi fa impazzire in TV ma che mi sta demmerda.

E qui ve lo devo dire! L'ispirazione del look viene da due personaggi di serie TV, Mina Murray in Dracula e May Carleton in Peeky Blinders. Entrambe sfoggiano look in cui il makeup occhi é composto essenzialmente da sfumature di marrone opaco, niente eyeliner, rima interna pulita e mascara; le labbra sono spesso stained, come se fossero naturalmente sanguigne o un po' morsicate (sí, mi manca Dracula e vaneggio quando vedo Jess de Gouw, mia grande girl crush!), la pelle del viso super opaca e vellutata con un tocco di rosso solo sulle gote.
Ecco, certi particolari non mi fanno nemmeno schifo, e apprezzo un sacco la sfumatura di marrone (che non é cosa semplice come sembra), ma nel complesso mi vedo degli occhi troppo suini. Io non ho gli occhioni di Jess e ho bisogno di un attimo in piú di allungamento per renderli visibili e non perderli dietro naso e labbra! XD
Quindi, no, questo post della Series Inception non vedrá la luce, ma volevo dichiarare ancora il mio amore per Jess!
Ah, PS. quella camicia con il collettino alto e le rouches non é un camice da cuoco come potrebbe sembrare, ma un tentativo evidentemente poco riuscito di vestirmi un po' fine '800, inizio '900.

Bene, mi sono tolta 'sto peso!
Devo dire che qualcosa si salva e che ho nuove ispirazioni, quindi questa carrellata nei ricordi non é stata del tutto infruttuosa! Che mi dite? :)

Vi sbaciucchio e a presto


lunedì 8 dicembre 2014

Liz Earle - Esperienza e opinioni

Buondí!
Oggi un brevissimo post di opinioni su alcuni prodotti Liz Earle che ho recentemente comprato e provato.
Non vi dico review, perché... ora vi spiego perché!

Partendo dal fatto che sono sempre stata attratta dall'azienda, dal sito, dal packaging, dalle ottime review dei loro prodotti, attendevo da tempo di poter provare il famigerato Cleanse & Polish e qualche altro best seller.
Appena ne ho avuto la possibilitá, ho allora ordinato questo kit , il Beauty Icon, contenente il detergente da 100 ml (con 2 panni di mussola) e delle mini confezioni da 50 ml del tonico Instant Boost e del tonico per occhi Eyebright.
Queste bottigline mi torneranno utilissime come contenitori da viaggio! ^_^

Il pacco é arrivato in pochi giorni (dal Regno Unito all'Olanda): una busta imbottita contenente i tre prodotti incartati singolarmente a mano, una cosa che personalmente mi fa impazzire!! All'interno, anche il catalogo del marchio e una busta intestata contenente il riepilogo dell'ordine.

Veniamo quindi ai tre prodotti:

CLEANSE &POLISH Hot Cloth Cleanser.
Dicono: Cleanse daily, morning and night using this two-step process:
Step 1: Massage one or two pumps onto dry skin over face and neck twice a day.
Step 2: Rinse the pure muslin cloth in hand-hot water and wring out before gently wiping off the cream. Rinse and repeat.
Splash face with cool, clean water and follow with Instant Boost Skin Tonic and your choice of moisturiser.
É una crema morbida, da massaggiare sul viso asciutto e rimuovere con il pannetto umido per esfoliare dolcemente la pelle.
Ecco, boh, a me non piace! So che c'é gente che se lo mangerebbe a colazione, da quanto é buono, ma a me non ha convinto! Sará che dopo il Maisenza di Lush, non credo di poter trovare un detergente viso che mi lasci la pelle piú bella e morbida, sará che quel profumo di eucalipto non lo trovo per niente gradevole in un prodotto viso, sará che il "polishing" con il pannetto in mussola é troppo delicato e non mi fa sentire alcuna differenza, come trovo invece quando uso le maschere agli alfa idrossi acidi.
Insomma, questo prodottio per me non ha né infamia né lode, non lo trovo nemmeno particolarmente detergente e lo sto usando come step dopo lo struccaggio, senza usare il panno, giusto per finirlo! :(

INSTANT BOOST Skin Tonic.
Senza alcohol, buon profumo, contiene estratti di cetriolo, aloe, calendula e camomilla. Poteva essere amore. Ma mi fa allergia.
Addio.
(per la cronaca, niente di sbagliato nella formulazione, semplicemente io sono allergica ad alcuni aromi dei cosmetici. )

EYEBRIGHT Eye Soothing Lotion.
Tonico per gli occhi, a base di aloe, eufrasia, hamamelis e fiordaliso. Delicatissimo, freschissimo e dal profumo terapeutico. Lo applico sulle palpebre superiori ed inferiori, picchiettando piano con un dischetto imbevuto. Dona una sensazione meravigliosa agli occhi stanchi, sia la sera che al mattino. Se abbinato ad un piccolo massaggio drenante, aiuta anche a sgonfiare la zona.
Lo adoro e lo uso appena ne sento la necessitá, ma con parsimonia vista la confezione piccina. Prestissimo prenderó la confezione grande (esisterá in bidoni da 5 litri come l'acqua deionizzata?) magari per usarla anche sul resto del viso vista la brutta esperienza con l'Instant Boost! 

Insomma, ho finalmente potuto toccare con mano la qualitá dei prodotti Liz Earle. Sono formulati molto bene, hanno inci interessanti e packaging carinissimi!
Inoltre, principi, filosofia e cura del dettaglio davvero notevoli. 
Sono invogliata a provare altro, sicuramente. Purtroppo non ho avuto molta fortuna con 2 prodotti, ma il terzo é diventato un must have per me!
Questo kit é consigliatissimo a chi vuole provare i loro best sellers, magari sarete tra le persone che amano il Cleanse& Polish, chissá :)
Ci sono anche altri kit interessantissimi, e idee regalo per Natale molto carine! 
Conoscete i prodotti Liz Earle? Cosa mi consigliereste di provare con il prossimo ordine?

Bacini

lunedì 1 dicembre 2014

Empties aka il "Lo ricompro o no?" Nov '14

Dyo Myo!! Che foto poratcha che mi é venuta!

Buon primo giorno di Dicembre! (saluti alternativi)
Oggi parliamo dei finiti del periodo e della mia esperienza con ognuno di loro.

·         Latte tonico bifasico Biofficina Toscana
Struccante bifasico tutto naturale, strucca abbastanza facilmente anche il trucco waterproof, ha una consitenza piuttosto liquida/acquosa, quindi bisogna dosarlo per non sprecarlo, dato anche il prezzo non proprio amichevole (sui 14 euro, lo pagai). Diciamo che mi ha soddisfatta, ma per il rapporto qualitá/prezzo svantaggioso e per il fatto che il bifasico tanto e' un prodotto che poi rimuovo dal viso, non mi interessa usarne per forza uno bio, mi affideró a bifasici piú commerciali e non lo ricompreró.

·         NUXE Reve de Miel Crème Visage Ultra-Réconfortante
La mia super crema giorno invernale negli scorsi 2 anni. Ricordo il momento preciso in cui l'ho acquistata (23 euro in parafarmacia) per far fronte al gelo del Gennaio francese. Il suo profumo di miele mi ricorderá sempre la mia amata Lyon. E' una crema potentissima, ricchissima, tanto che inizialmente non l'apprezzai perché faceva quasi sudare la mia pelle, tanto é corposa. Ho capito poi con l'esperienza che e' una crema da usare con molta parsimonia: una quantitá minuscola basta e avanza ad idratare a proteggere la pelle dalla secchezza, dal freddo e dal vento. Ottima, la ricomprerei, se non fossi curiosa di provare altri 40 marchi. Rimane nel mio cuore e la consiglio tanto.

·         Urban Decay Primer Potion in Eden
La seconda confezione del mio primer occhi del cuore ha incontrato il cestino per avvenuto irrancidimento. Non era ancora finito, ma le fasi si stavano separando e l'odore era cambiato. E' stato prontamente sostituito da una nuova confezione. Niente da dire, squadra che vince non si cambia.

·         Kruidvat Natures Aroma scrub alla lavanda
Quando non mi voglio sentire una completa nullitá nella cura del corpo, faccio uno scrub al sale sulle cosce e mi sento una persona migliore. Questo scrub dai grani "importanti" sospesi in un mezzo oleoso mi é piaciuto, cosí come il delicato profumo di lavanda. Il precendente era al pompelmo e mi piaceva pure di piú. Quando sono proprio in vena di un trattamento efficace, lo mischio ai fondi di caffé, per un massaggio anticellulite! Da ricomprare.

·         LUSH Maisenza
Ma che lo mostro a fare? Lo sanno tutti che lo amo, lo uso ogni mattina, ne finisco uno ogni due mesi e continueró a comprarlo finché morte (mia) non ci separi.

·         Sanoflore Elixir des reines
Lacrime. Non perché lo amassi particolarmente come siero. Ma perché costa troppo per ricomprarlo solo per il profumo paradisiaco che ha.  Acquisto francese pure lui, ne avevo sentito parlare benissimo, ma sulla mia pelle non ha avuto particolari effetti... succede! La goduria massima era peró aprire quella boccetta  e spalmare quella delizia sul viso: profumo di miele e pappa reale. Mi mancherá...



Bene, questo e' tutto per il momento. Abbiamo avuto esperienze simili con questi prodotti?


Sto terminando altre cosine, compreso qualche prodotto di Makeup (woo-hoo), quindi l'appuntamento é a prestissimo.
Baci baci




giovedì 20 novembre 2014

Vampy Lips Autumn Look - NikkieTutorials inspired

Quando ho visto questo look di Nikkie, come spesso mi accade con i suoi lavori d'altronde, ho strabuzzato gli occhi!
Adoro la tecnica di realizzare il punto luce al centro della palpebra, sia superiore che inferiore, abbinandolo ad un colore piú cupo, e proprio in quei giorni avevo acquistato il Lipmix nero, da mischiare ai miei colori per ottenere nuove nuances.
Inoltre ho un ombretto Essence di qualche anno fa, di cui non conosco il nome, che ha un effetto metallico meraviglioso, su una base oro/tortora che mi piace un casino.
Ho deciso quindi di usare lui come punto luce al centro, sia sulla palpebra superiore che su quella inferiore, sfumandolo con un marrone opaco caldo t'Unik.
L'effetto in foto sembra molto sfumato, ma dal vivo era piuttosto evidente.
Dovrei ricordare di riprodurlo più spesso, perché adoro la luce che apporta allo sguardo.
Ho abbinato delle mezze ciglia per allungare lo sguardo senza appesantirlo troppo.

Sulle guance un blush rosa non troppo acceso e su tutto il viso la mia amata Dim Light di Hourglass, per l'effetto glow totale... A volte sembra quasi effetto lucidità, ma adoro la luce che dà alla pelle e la "sfocatura" dei difetti! ;)

Sulle labbra, un mix di Black e Crimson, per ottenere un bel color vino bordeaux (prosit!).

Il risultato su occhi e labbra è decisamente più caldo rispetto ai colori scelti da Nikkie, ma mi piace un sacco! E infatti ho scattato un sacco di foto!
Perdonatemi...




 
 Per questo look ho usato:


Face:
PUPA Active Light foundation n°011 Light Beige
Correttore Garnier Roll-On n°03
Contouring: Illamasqua Cream Pigment in Hollow
Kryolan Cream Blusher in Dahlia
Hourglass Ambient Lighting Palette: Dim Light all over 
Hourglass Ambient Lighting Palette: Incandescent Light as highlighter
 
Eyes
Urban Decay Primer Potion in Eden
t'Unik e/s n°28 (marrone caldo opaco)
Essence e/s (champagne-tortora metallizzato)
Kat von D Autograph Eyeliner in Puro Amor
Demi wispies
Kiko False Lashes Concentrate Volume Top Coat

Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
MAC Lipmix in Black + MAC Lipmix in Crimson

Chiedo pubblicamente scusa a Nikkie per la mezza bestemmia che é il mio look rispetto al suo, ma tant'é!

Vi bacio e vi abbraccio
alla prossima

lunedì 10 novembre 2014

Paola P b/v collection - Swatches and Review

Buongiorno!
Oggi vi voglio parlare di 4 ombretti in polvere che ho avuto modo di testare negli ultimi mesi.
Si tratta della collezione B/V di Paola P, creata in collaborazione con 4 bloggers, che hanno anche dato nome ai quattro colori: Sophia FeliceISognidellaEleFavilla e Mary Make Up Love.

Ho ricevuto questi bimbi 3 mesi fa, in Agosto, ma solo recentemente ho avuto modo di testarli meglio, vista la scelta cromatica non proprio estiva.

Devo dire che la prima impressione e' stata molto buona: packaging solido e ben curato, cialde grandi e ben ancorate e aspetto generale di buon livello. No, non e' da sottovalutare! :)
(Ah, le scatoline, erano belline pure loro, dovete credermi. Se no, credete a questa foto di bassa qualitá che ho caricato su FB!)


Bene, i colori.
Inizio subito col dirvi che ho provato amore a prima vista per il colore #24, ISogni dellaEle, quel viola.
Medio, caldo e opaco. Non si trova dappertutto un viola cosí.

Purtroppo é anche molto, molto polveroso. Per renderlo vibrante e intenso come nella cialda bisogna usarlo bagnato e soprattutto stendere sotto una base cremosa, che sia chiara o scura, altrimenti rischia di risultare solo un alone di colore vagamente livido, che sulla palpebra non e' mai desiderabile.
E' il piú difficile dei 4 da lavorare.
Forse la foto sottostante rende l'idea della sua consistenza.

>> Tutti gli swatch su dita e pelle sono realizzati da asciutti e senza base. <<

24 IsognidellaEle, 25 Sophia Felice, 26 Favilla e 27 Mary Make UP Love.
Si vede chi e' polveroso e chi no?

Una piccola delusione anche a livello di colore e' data invece dal #27, Mary Make Up Love.
Il mio occhio adora i color taupe violacei, ne sono sempre attratta come le api al miele, ma purtroppo e' la categoria di colore che forse mi sta peggio al mondo: troppo insaturo, troppo grigio e spento per i miei colori naturali.
Conscia di tutto questo, ho comunque tentato di utilizzarlo abbinandolo ad altri colori piú accesi, come faccio in questi casi, ma la sua texture e' davvero poco compatta, molto volatile, fattore che con il colore fangoso non aiuta di certo. I bellissimi riflessi perlacei che vedete sullo swatch qui sopra si perdono facilmente una volta che si applica e si sfuma il colore, lasciando una macchia di colore livida. Anche in questo caso, il consiglio é quello di una buona base cremosa, in modo da "impaccare"(termine tecnico usato dai piú grandi MUA presenti e passati) il prodotto ed esaltarne i riflessi.
Questo ombretto e' un no no, per me. Forse su carnagioni piú fredde e chiare puó dare ancora soddisfazioni, ma resta comunque il piú ingrato su di me.


Sopra luce naturale non diretta, sotto luce calda diretta (parlo a vanvera, si capisce?)

Parliamo ora dei due piccoli gioiellini della collezione, ovviamente secondo la mia umile opinione.

Il # 25 verde si chiama Sophia Felice.
E' un teal (verde-azzurro) con splendidi riflessi dorati.
Ha una texture perfetta, scrivente e aderente, ed un finish shimmer. Giá sul dito si vede quanto il colore sia uniforme e i riflessi evidenti.

Non é forse il colore piú originale del mondo, ma fará felice chi ama la categoria e cerca un bel verde non cupo e dai riflessi particolari.
Io ad esempio non avevo un verde cosí ;)


Last but not least, quello che ho usato di piú, e non l'avrei mai detto: il #26 Favilla.
Un rame! Sapete che non amo tantissimo le tonalitá dell'arancio, ma questo punto di colore, cosí intenso e dorato, mi ha conquistata.
L'ho sfruttato tanto dall'inizio, con la carnagione abbronzata a fare da base, e lo avete visto in azione qui, anche come blush!! :)
Amo i blush luminosi d'estate, e lui si presta davvero bene come bronzer, opportunamente dosato. Se siete pallide e rosate, peró, NO. E' un colore bello intenso e rischiate l'effetto lampadario Umpa Lumpa!

Purtroppo, non riuscendo ad usare a pieno il 24 e il 27, non vi posso mostrare nemmeno un look con loro, mentre il verde sará sicuramente mostrato a breve.

In conclusione, della collezione presentata qui, ho apprezzato la scelta cromatica, ma non del tutto la formulazione. Solo due dei 4 ombretti risultano facili da lavorare e vibranti sulla palpebra, mentre gli altri due necessitano di qualche accortezza.

Mi rendo conto della scarsa utilitá di questa mia review, ma ho cercato di descrivere al meglio le mie opinioni su colore e applicazione di ognuno.

Se siete interessate all'acquisto di questa collezione o parte di essa (ombretti in cialda singola a 10,90€) cosí come di altri prodotti Paola P (ciao, palette Africa, ti sto guardando! Ah, ciao Lip4Kiss!) trovate tutto sul sito o nei punti vendita dedicati (clic).


Vi sbaciucchio,
alla prossima


lunedì 3 novembre 2014

The very inspiring blogger award

Ho visto questo TAG dalla Val/Pinnù e ho pensato di rispondere anche io.
Si tratta di parlare di 7 fatti random su di me e nominare i blog più amati, quelli che ci sono di ispirazione.

  1. Sono entrata per la prima volta in un pronto soccorso a 15 anni. Mi vantavo di non essermi mai fatta niente e non essere mai stata male (ma che c'è da vantarsi, tra l'altro?), finchè una sera, infilati un paio di rollerblades che non erani i miei, ma in affitto, ho fatto n°3 passi, un paio di UHUHUH-OOHOHOHOH e sbam! Culo in terra! Non prima di essermi parata con il braccio destro, riportando una contusione che ha richiesto un mese di gesso morbido. A Luglio. Con il caldo. E la febbre e le placche in gola. Una goduria... -_-
  2. Ho paura di andare in moto/motorino. Sono una di quelle persone che quando il guidatore piega da una parte per fare una curva, si butta dall'altra, cosa tra l'altro pericolosissima.
  3. Forse l'ho già detto quà e là, ma da piccola volevo diventare una doppiatrice. Ancora oggi adoro quel mondo e riconosco tante voci "note". Il motivo per cui volevo quel lavoro è molto semplice: i doppiatori sapevano prima di noi telespettatori cosa succedeva nei cartoni animati! ;)
  4. Non sono mai stata lasciata. Tutti i miei ex, anche dopo storie lunghette e con grandissime paturnie da parte mia, li ho lasciati io. Ora incrociamo le dita tutte insieme perché non mi molli mio marito! :D
  5. Amo ballare. Ho un senso del ritmo spiccato ed è una delle poche cose che faccio veramente bene e che mi dà sempre una gioia immensa. Che sia dentro una classe di danza classica (nella quale, però, non eccellevo), ad una lezione di BodyJam (attività cardio a tempo di dance, hiphop e techno), per ore di fila in discoteca rigorosamente con le amiche, ad un concerto dei Subsonica (mon amour) o da sola in casa, io mi scateno e non vedo niente intorno a me!
  6. Da piccola odiavo le mie spalle. Avendo fatto anni di nuoto, a 8 anni mi ritrovavo con delle spalle da rugbista e il resto del corpo ancora "dritto". Inoltre era ancora il tempo delle spalline nei vestiti, cosa che ho sempre odiato e odio ancora.
    Fortunatamente, quando sono cresciuta e ho sviluppato vitino e fianchi, le spalle mi hanno donato l'attuale forma a clessidra di cui sono particolarmente felice. Avessi pure più tette, magari...
  7. Il mio peso oscilla anche di 3kg senza che mi accorga di essere ingrassata, perché distribuisco dappertutto il grasso. Tendo ad ingrassare e sono golosa di salati, ho fatto pasticci con il cibo e diete improvvisate (La dissociata? O la dieta del minestrone, anyone?) fino a quando, per calare correttamente ben 9kg e una taglia e mezza, a 19 anni mi sono rivolta ad una dietista e da allora, grazie all'educazione alimentare che mi ha dato durante un anno di trattamento, ho mantenuto forme e taglia (mai risalita sopra la taglia 42) e so regolarmi tranquillamente quando c'è da mettersi un po' a dieta. E' proprio una questione di forma mentis, a volte.
Beh, riguardo ai blog più amati, credo li sappiano anche i muri.
Ne seguo un casino (quasi tutti sono qui), ma non tutti con la stessa assiduità.
Diciamo che quando ho aperto il mio, il modello a cui ispirarmi (cosa in cui ho miseramente fallito) era fornito principalmente da S., Gliuppina e Chia. Ancora oggi sono i 3 di cui non perdo nemmeno un aggiornamento, anche se parlano, boh, di materiali per cruscotti d'auto!
Apprezzo tantissimo diversi tipi di scrittura, dalla più ironica e intrattenitiva, alla più seria e competente. Amo le foto di alcune blogger (io non potrei mai arrivare a pensare di mettere uno sfondo decente alle mie foto, chiedo perdono...), seguo alcune per i look e altre per le review.
Non posso nominarli tutti, ma sono sicura siano nella mia lista!
Ah, sono attratta senza scampo da qualsiasi cosa piaccia a Bea o Ale.

Delle straniere, bazzico in quelli di Lisa Eldridge, Pixiwoo, Essie Button, Sharon, Siobhan e Nikkie, principalmente perché i loro post sono pubblicizzati su FB, e quando ho tempo di spulciare con più attenzione, ne ho diversi a cui sono iscritta tramite Bloglovin.
Trovo sia un modo utilissimo di restare aggiornati su tutto e poter comodamente selezionare cosa visualizzare dalla pagina principale.

Bene, credo sia tutto.
Vi interessavano queste 7 fondamentali informazioni su di me? :D
E seguiamo gli stessi blog?

Bacino


domenica 26 ottobre 2014

We live in a rainbow of chaos || Orange

Siamo tornate con una nuova puntata di questa collaborazione, ma vi annunciamo che molto probabilmente sarà anche l'ultima, almeno per il momento. Per motivi personali e lavorativi di tutte noi, abbiamo preferito interrompere ora e prenderci una pausa dal progetto, onde evitare di fare male qualcosa su cui abbiamo investito tempo ed entusiasmo.
Un grazie a tutti per i vostri commenti e il vostro sostegno, sono stati uno stimolo ad andare avanti. Grazie anche a tutte le colleghe blogger che hanno partecipato, ci siamo divertite molto insieme!
Anche questa volta il progetto è stato curato da da Takiko di SofficeLavanda, Daniela di Shopping & Reviews, Darkness di The taste of ink, Chiara di GoldenVi0let, Chia di La Vie en Cosmétiques, Cristina di MakeupVictim e infine Fran di Being cute is not a crime.

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Ecco che mi tocca il colore più temuto, quello dei 7 che uso meno in assoluto ( a parte nella sua variante Rame, ma non parliamo più di arancione!).
Ho trovato qualche difficoltà a pensare/realizzare un makeup con questo colore come protagonista e, nonostante sia riuscita a fare un trucco monocromatico su labbra, guance e occhi, mi sono dovuta arrendere al fatto che NO, non possiedo e non intendo possedere uno smalto arancione, ergo questo trucco non è un matchymatchy come i precedenti.

Per poter sopportare l'arancione sugli occhi, ho pensato inizialmente di abbinarlo al blu, suo complementare nella ruota dei colori, in modo da rientrare nella mia comfort zone.
Ma il risultato che ne è era venuto fuori aveva un contrasto molto stridente che non mi faceva impazzire.
Se qualcuna ha l'occhio aguzzo, può vedere il risultato di quel primo esperimento nella foto di anteprima di gruppo, qui sotto (miei problemi con le tempistiche mi hanno costretta ad usare il primo makeup come anteprima, sigh!). Andrà anche lui nel mio futuro post "trucchi che ho realizzato, ma che mi facevano troppa pena per farne un post!" :P

L'opzione alternativa per gli occhi era quella di smorzare la bruttezza di questo colore (chiedo scusa a chi lo ama, ma io proprio BRRRR!) con una buona cazzuolata di nero a contornare interamente l'occhio e definire la piega, nel più classico dei modi!
Anche qui, niente di particolare, solo una palpebra monocolore opaca, angolo interno illuminato da un bianco e un nero intenso nella V esterna, sfumato verso l'alto con un pizzico di arancio pure lui, (che poi in foto viene verdastro e porca zozza!!!)

Sulle guance, gli stessi arancioni opachi della palette 120 colori, in un mix che stranamente mi piace parecchio. Dico sì all'arancio tenue sulle guance!

Infine sulle labbra, il mio solito e unico rossetto arancione, già visto qui, ma sfumato su una matita rossa-arancio, per rendermelo più simpatico.



La BH Cosmetics 120 colori 1st Edition


Devo dire che, contro ogni mio pregiudizio, il risultato finale non mi fa poi così enormemente schifo, dati i piccoli accorgimenti adottati: il nero mi aiuta ad arginare un colore "non mio" sull'occhio, mentre sulle labbra la base di rosso riporta l'arancione verso la palette dei miei colori ideali.

Per questo look ho usato:


Face:
PUPA Active Light#011 Light Beige
Correttore Garnier Roll-On n°03
Contouring: Illamasqua Cream Pigment in Hollow
Blush: Orange e/s
Bourjois Healthy Balance Unifying Powder #52 Vanilla
 
Eyes
Urban Decay Primer Potion in Eden
BH Cosmetics 120 colors 1st edition palette e/s
Eyeko Eye Do Liquid Eyeliner
Shiseido Perfect Volume mascara

Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
KIKO Precision Lip Pencil #306
Catrice Ultimate Colour #060 Oh Juicy!


Ed ecco i look delle mia colleguzze. Clic sulla foto per andare al post!
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Bene! Chiudo proprio con il colore che odio, mentre i precedenti colori li trovate qui, qui e qui.
Spero davvero di riprendere in mano in futuro questo progetto collettivo. Mi mancano il verde, il rosso e il viola... 

Time will tell!

Bacini colorati

sabato 4 ottobre 2014

Make-up Serie "Matchy-Matchy" #11 - Brown/Gold/Copper


Ciao!
Il nuovo matchy-matchy è un easy-easy per la sottoscritta.
Il protagonista principale è il colore con cui non si sbaglia, che sta bene a chiunque (scelta l'opportuna nuance e il finish più adatto), il colore con cui si può realizzare tutto, dal trucco sobrio da lavoro al trucco sposa, dallo smokey sexy al makeup artistico, e, in primis, il trucco correttivo.
Il marrone!
Questo perché la gamma dei marroni (tutte le tinte, dal beige al color caffé, per capirci) è una gamma neutra, che ogni carnagione ha in sé in percentuale minore o maggiore, quindi dà quel tocco di colore che meno "stride" con il viso, il più armonico.
Quando voglio andare sul sicuro e non strafare con il makeup occhi, io scelgo i marroni. Quando voglio smorzare un makeup di un colore troppo acceso, lo abbino al marrone. Quando voglio truccare una persona poco abituata al makeup o per un'occasione sobria (nel caso mi venga richiesto un trucco sobrio), propongo la gamma dei marroni.
Quando non so che cacchio indossare, indovinate un po'? Marrone!
:D
Tutta 'sta inutile intro per dire che i marroni non sono colori noiosi, come potrebbe pensare qualcuno, o che servano solo a fare trucchi semplici o no-makeup-makeup.
Per me sono una certezza di successo e una fonte di ispirazione, grazie alla vasta scelta di tonalità sia calde che fredde.

Bene, il look di oggi è nato pensando proprio ai toni caldi del marrone, accostati ai fratellini Oro e Rame, nelle ultime foto in cui ancora sfoggiavo la pelle ambrata data dall'abbronzatura.
Come ho detto nel post sui Most Played dell'Estate, sfrutto tanto in questo periodo la terra Guerlain e i toni dorati, che in inverno non sono proprio magnifici su di me. Recentemente ho preso però la palette Hourglass contenente anche un bronzer shimmer molto caldo, Radiant Light, e qui appare lui in tutta la sua luminosità.

Sul viso ho applicato un campioncino di fondo in mousse della Sant'Angelica e devo dire che mi piacciono molto il finish vellutato e la sensazione abbastanza leggera sul viso!
Questo makeup è anche stato l'occasione per testare Favilla, uno degli ombretti della collezione b/v Paola P, che mi è stata molto gentilmente inviata dall'azienda, sia sugli occhi che sulle guance come blush.
Ne parlerò meglio a breve.
Come bronzer, dicevamo, Radiant Light.

Sugli occhi ho mischiato Favilla (palpebra superiore e inferiore) e diversi marroni della palette 15th Anniversary di Urban Decay (Deeper, M.I.A., Midnight rodeo, Chase), che mi piacciono un sacco e donano una tridimensionalità notevole. L'unico che mi dà sempre una certa dose di nervi è Midnight 15, quello spendido color champagne freddo, che è pieno zeppo di MACROglitter e assicura un fallout massiccio per ore e ore dopo l'applicazione!

Sulle unghie ho applicato lo smalto più autunnale del mondo, che infatti non c'entra una mazza fionda con il viso abbronzato, ma steequatsee?
E' un marrone medio con iridescenze dorate/rosate, molto caruccio.

Sulle labbra, ho optato inizialmente per un arancio, per riprendere un po' i toni ramati del bronzer e dell'ombretto Favilla. Ma mi facevo veramente skeefo!
Ho dato allora una passata di bifasico e applicato un rossetto Inglot marrone (anche voi circa due anni fa volevate irresistibilmente un rossetto marrone? Solo io?) e la cosa mi è sembrata buona e giusta.

(NB. La differenza tra le foto è data dall'orario e dal diverso bilanciamento automatico del bianco della mia fotocamera, che è una merda e viene usata da una persona completamente incapace di fare altrimenti)

Ecco quindi la mia facciaccia!






 Per questo look ho usato:

Face:
N°7 Skin illuminator in Pink
Sant'Angelica Makeup Fondotinta mousse n°03 Ambra
Contouring con Kiko e/s n°122
Paola P n°26 Favilla come blush
Hourglass Ambient Lighting Palette: Dim Light as oll over, Radiant Light and Incandescent Light on cheeks
 
Eyes
Kiko Glamorous eyepencil n°400
Urban Decay 15th Anniversary Palette e/s
Paola P n°26 Favilla
MAC Fluidline Gel Eyeliner in Blacktrack
Shiseido Perfect Volume mascara

Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips1:
Catrice Ultimate color lipstick #060 Oh Juicy!

Lips2:
KikoVirtual Dream Lip pencil n° 06
Inglot Lipstick n°109
  
Nails:
Kiko Nail Lacquer n°373

Eeeee questo è tutto, gente!

Tutti i precedenti matchy-matchy e tutti i miei look sono QUI.

Ora torno ai miei colori freddi, cià!

Bisous


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